Il dirigente della Scuola Enologica di Avellino Pietro Caterini:’ Un successo di pubblico per l’iniziativa dei 5 consorzi campani, un concreto contributo alla valorizzazione delle eccellenze vitivinicole regionali”
Napoli – Campania.Wine, chiusi i battenti della seconda edizione con segno positivo. Oltre cinquemila visitatori e dalle migliori espressioni del territorio vitivinicolo campano. Inondata da professionisti di settore, stampa e influencer e istituzioni, la monumentale Galleria Umberto I di Napoli ha accolto centosedici cantine della regione e alle oltre seicento etichette nel crocevia dei banchi d’assaggio dell’evento organizzato dai sei consorzi dell’agroalimentare del territorio campano. Cooperazione, dialogo e obiettivi comuni nella stretta di mano che si traduce nella riuscita rassegna promossa dall’ente Consorzi di Tutela Vini della Campania (Sannio Consorzio Tutela Vini, Vesuvio Consorzio Tutela Vini, Consorzio Vita Salernum Vites, Viticaserta – Consorzio Tutela Vini Caserta, Consorzio Tutela Vini d’Irpinia), insieme al Consorzio di Tutela Pomodorino del Piennolo Vesuvio Dop, realizzata con il cofinanziamento dell’Unione Europea, Campagna Medways_EU “European Sustainability. From Mediterranean to the East: new ways to advance Food” e con il patrocinio del Comune di Napoli e della Regione Campania.
Giornalisti, esperti e addetti ai lavori e appassionati, hanno messo a fuoco i valori ampelografici della più autentica viticoltura campana, ancor più sulle produzione a denominazione Indicazione Geografica della Campania, che con la presenza dei produttori-attori, il collettivo di viticoltori insieme, hanno tracciato un itinerario di conoscenza esperienziale manifesto della migliore vitivinicoltura regionale.
Un evento che, nonostante la sua sola seconda edizione, diventa bandiera del vino campano, con le migliori rappresentanze del comparto vitivinicolo che, con lo stesso passo e sulla stessa linea, si è presentato coeso e determinato ad offrire un quadro quanto più completo possibile delle sue eccellenze in un contesto unico per bellezza e suggestione. Tra le numerose postazioni, presente anche l’istituto agrario ‘F.De Sanctis’ di Avellino rappresentata dal dirigente Pietro Caterini che ha manifestato entusiasmo sulla partecipazione “a scuola enologica di Avellino ha aderito all’evento di Campania.Wine 2023, in una location importante per storicità e archittettura, la Galleria Umberto I nel cuore di Napoli. Sono stati esposti, degustati ed apprezzati tutti i prodotti della scuola da un’utenza nazionale e internazionale, di turisti e operatori di settore. Importante la presenza e l’incontro della nostra scuola con i presidenti dei consorzi del territorio, e con Gaetano Manfredi, sindaco di Napoli, con Maurizio Petracca, presidente della Commissione Agricoltura della Regione Campania, e per l’Irpinia Teresa Bruno, Presidente del Consorzio Tutela Vini d’Irpinia, che hanno brindato al nostro stand, il lavoro degli allievi e di tutto lo staff docente che si esprime con le produzioni dell’Azienda, con lo spumante rosato di Aglianico della scuola Enologica. L’evento ha riscosso un notevole successo di pubblico e bisogna dare atto che l’iniziativa dei 5 consorzi campani, ha concretamente contributo alla valorizzazione delle eccellenze vitivinicole regionali”
Con soddisfazione, in una cornice sinonimo del vino campano, e italiano, Galleria Umberto I, opera architettonica del XIX secolo, e il MUSAP – Museo Artistico Politecnico di Napoli situato a Palazzo Zapata, l’imponente palazzo di origine seicentesca affacciato sulla elegante piazza Trieste e Trento, cuore della Napoli Reale, si chiude positivamente la seconda edizione di Campania.Wine. La manifestazione ha registrato la presenza di oltre cinquemila visitatori e una importante selezione di giornalisti e influencer specializzati che hanno avuto l’opportunità di conoscere il settore vitivinicolo campano con un link fortissimo al suo territorio di riferimento.