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Alla Stazione Leopolda, tutti i protagonisti del Chianti Classico Collection 2023

di Pasquale Astuto

Presenti 206 produttori, 750 etichette in degustazione, di cui 161 Chianti Classico Riserva, 136 Gran Selezione, 34 campioni in anteprima della 2022, per la trentesima edizione della Chianti Classico Collection 2023, numero record di espositori alla Stazione Leopolda. Espositori che presentano le ultime annata di Chianti Classico annata, Riserva e Gran Selezione alla stampa e ai professionisti del settore. Tra le novità di quest’anno l’apertura al pubblico, l’anteprima del cortometraggio “La Leggenda del Gallo Nero” e cinque wine tour guidati. Ma non solo, perché il Chianti Classico presenta finalmente le UGA, che si troveranno in etichetta a partire dal prossimo anno nella Gran Selezione, quando si festeggierà anche il centenario della denominazione.

La novità che riguarda il Chianti Classico è stata anticipata dal direttore del Consorzio Carlotta Gori durante la due giorni fiorentina della Collection svoltasi alla Stazione Leopolda. I produttori del Gallo Nero avranno, infatti, la possibilità di introdurre la specifica dell’Unità Geografica aggiuntiva nelle etichette delle loro Gran Selezione a partire dal 1 Luglio 2023. Una notizia che il Consorzio attendeva da un anno, ora è solo una questione burocratica, visto che la modifica al disciplinare è passata in Comitato Nazionale Vini e si attende solo la firma sul decreto ministeriale. “Inoltre” ha aggiunto Gori “la Gran Selezione prevederà minimo un 90% di Sangiovese con, in caso di blend, un massimo del 10% ottenuto esclusivamente da varietà autoctone”.


Il mix delle vendite 2022 dell’imbottigliato a marchio Gallo Nero (la cui leggenda è diventata anche un film, prodotto dal Consorzio del Chianti Classico) parla chiaro: la crescita delle tipologie di maggior valore della denominazione, la Riserva e la Gran Selezione, crescono con decisione, e valgono ormai il 45% della produzione ed il 56% del fatturato. Un dato confortante sul posizionamento di prezzo del Chianti Classico, che progressivamente sta muovendosi verso l’alto nel proprio processo di valorizzazione.


Guardando più nel dettaglio, ad otto anni dalla sua introduzione, la Gran Selezione (che, dal 1 luglio 2023, potrà avere in etichetta anche le Uga, le menzioni Geografiche aggiuntive del Chianti Classico) lancia segnali di un significativo consolidamento. Nel 2014 i produttori che la inserirono immediatamente nel loro portafoglio etichette erano 33, oggi sono 164. Confortante anche il bilancio delle vendite di questa tipologia nel 2022 che cresce del 30% sul 2021, attestandosi stabilmente su una percentuale del 5% sulla produzione totale di Chianti Classico e generando un fatturato del 13% sul valore totale della denominazione.

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