Per assaporare il vino esiste oramai una quantità immensa di accessori, che permettono di organizzare degustazioni a livello professionale anche a casa propria: termometri, cavatappi,caraffe di decantazione, bicchieri…
Siamo quotidianamente sommersi da oggetti, ma quando questi diventano di “design”? Il design, applicato a un qualsiasi oggetto, diventa elemento determinante non tanto per il valore estetico e simbolico che è in grado di conferire. Il design deve in primo luogo essere in grado di declinare la funzione o la specificità di un oggetto alla sua finalità, essere capace di decontestualizzarlo dalla cronaca, e soprattutto di renderlo capace di parlare al mondo in tempi lunghi. Quando il design ha a che fare con il cibo e gli alimenti in senso lato, deve rispettare una regola fondamentale (tema del libro “Design in cucina. Oggetti, riti, luoghi”- Giunti Editore, curato da Aldo Colonnetti con
l’esperto gastronomo Alberto Capatti di Slow Food). Applicato agli alimenti, il design deve essere in grado di esprimere una particolare caratteristica sinestetica, rendendo il prodotto capace di catturare l’attenzione ed evocare una reazione sensoriale. Quando il design affronta il tema del cibo è, però, necessario un grande equilibrio: il prodotto non deve essere caricato oltre i propri valori e contenuti, e deve essere evitata una sua eccessiva spettacolarizzazione. In ambito alimentare, la creatività è molto più difficile che in altri, perché ha a che fare con un prodotto vivo, che si evolve. Il presente articolo mostra una selezione di utili accessori dall’eccellente design.
Per poter gustare appieno il vino devono essere soddisfatte diverse condizioni, ad es. la
temperatura di degustazione influisce molto. Speciali cantinette climatizzate permettono di conservare i vini alla giusta temperatura e al contempo conferiscono un aspetto attraente all’ambiente grazie all’elegante design e alle superfici trasparenti. La temperatura ottimale per assaporare i vini va dai 7 ai 9 gradi per i vini bianchi secchi e acidi e dai 14 ai 18 gradi per i vini rossi corposi. Pratici raffredda bottiglie permettono un “raffreddamento rapido” del vino nelle calde serate estive.
Il designer danese Jakob Wagner per “Menu” ha disegnato una linea di accessori per il vino, perfetti come regali, tra cui questo bellissimo termometro per vino. Si attacca alla bottiglia come una cintura, rilevando in pochi minuti qual è la temperatura del vino preferito in modo da poter godere di quel gusto perfetto. Questo moderno termometro è dotato di un display digitale; è durevole e occupa poco spazio in cucina!
Una collezione visivamente forte che coniuga la praticità richiesta dal settore dell’ospitalità e il design impeccabile. In effetti la collezione K e T (Keller & Tihany), come venne chiamata, nasce da una collaborazione progettuale tra il famoso chef americano Thomas Keller e l’architetto e designer di fama mondiale Adam Tihany. La linea è caratterizzata da bordi alti ottenuti da una sovrapposizione di creste parallele in un’estetica che ricorda l’Art Déco. Il secchiello per champagne mostra un’insolita forma ovale, linee pulite e una superficie a specchio abbagliante: la barra al centro funge da pratica maniglia e separa facilmente il vino ghiacciato dallo champagne. Il secchiello champagne 2 bottiglie o magnum ha un’altezza di 21 cm.
Questa borsa per vino in neoprene isola la bottiglia, mantenendo il vino alla temperatura perfetta.
Il neoprene è un materiale resistente e protegge da urti e cadute, ed è ideale per salvaguardare le bevande. Questa borsa leggera si ripone piatta quando non viene utilizzata; il manico con l’impugnatura morbida facilita il trasporto e mantiene saldamente le bottiglie all’interno. Ottimo per portare da bere alle feste, è anche un fantastico regalo per il festeggiato. Nei colori rosso, bianco, nero, a fantasia, le originali borse prodotte dalla Built-NY sono il metodo di trasporto preferito sia dall’enofilo che dall’astemio. Le borse in neoprene sono tutte lavabili in lavatrice. Per stappare le bottiglie, un’azione di per sé semplice, sono stati ideati molteplici strumenti diversi tra loro: normali cavatappi, classici cavatappi da cameriere, cavatappi da banco e poi quelli elettrici o a gas, che estraggono il tappo dalla bottiglia in modo particolarmente delicato.
La forma cilindrica, tipica di molti altri prodotti Stelton, è anche il tratto caratteristico del cavatappi disegnato da Peter Holmblad. Questo elegante cavatappi in acciaio inossidabile decorerà qualsiasi tavola a casa o al bar, ed è facile da usare.
Il design italiano ha sempre avuto un appeal internazionale perché è un complesso sistema culturale, che fa perno sulle imprese specializzate in questo ambito. Non è la carta d’identità a circoscriverne i limiti: in molti casi un progetto di design può essere considerato “italiano” anche se ideato all’estero o da designer stranieri che operano nel nostro territorio. La nostra specificità e il nostro appeal internazionale sono strettamente legati alla qualità del sistema culturale che il design italiano, anche quando si esprime attraverso un progetto straniero, è in grado di trasferire al prodotto. Il design è un fenomeno che ha mutato il valore degli oggetti di uso quotidiano sia da un punto di vista estetico che dei valori simbolici veicolati.
Il cavatappi Anna G di Alessi è, sin dalla sua uscita nel 1994, uno dei prodotti cult dell’azienda: in 24,5 cm di altezza e 7 cm di diametro c'è una figura femminile, sorridente, espressiva, a forma di cavatappi. Anna G è un vero e proprio omaggio alla donna reale, vivente, alla donna che tutti i giorni lavora ed accudisce la propria famiglia! L’accessorio è realizzato in resina termoplastica ed è disponibile sia nella versione classica color acciaio, sia in altri colori, come il nero e azzurro.
Allegro ed inusuale, il cavatappi Alessi è capace di creare a tavola un clima armonico e gioioso! Il cavatappi è stato soltanto il primo ad essere pensato a figura di donna, poiché il successo e l’allegria che ha generato ha indotto l’azienda a produrre l’intera collezione di oggetti da cucina che fanno riferimento ad altre figure, umane ed animali. Alessandro Mendini è il creatore di questo best seller: nato a Milano nel 1931 e laureatosi nel 1959, è un architetto con la passione per il design. Direttore di molte riviste del genere, come Modo e Domus, tenta di sfruttare questa sua posizione per esprimere il suo gusto di rinnovamento: farà parte di quel movimento che rinnoverà il design italiano degli anni 80, inserendosi fra coloro che hanno teorizzato ed effettivamente realizzato questo radicale cambiamento. Spaziando dal pop al kitch e sviluppando un interessante mix fra arte e design, Mendini parte dal presupposto che il volto umano, così vero ed intenso, possa dare agli oggetti di design uno sguardo, una espressione, riprendendo una tendenza che è appartenuta all'uomo sin dalle sue origini. L’azienda che ha permesso tutto questo è Alessi: nata negli anni 20 del XX secolo, parte come una fonderia per poi arrivare, dopo un secolo di storia, ad assumere una posizione da leader fra le aziende italiane che si occupano di design.
Aperta al cambiamento e allo sviluppo internazionale, Alessi è capace di combinare l’artigianato con l’evoluzione tecnologica, di detenere il titolo di fabbrica del design italiano senza, però, dover rinunciare alla qualità che solo un secolo di storia può garantire.
I rossi pregiati, ma anche i bianchi di qualità, sono in grado di sviluppare pienamente i propri aromi solo entrando in contatto con l’ossigeno – speciali caraffe di decantazione sono quindi conformate in modo tale che il vino presenti un’ampia superficie a contatto con l’aria.
Cilio è stata fondata nel 1993 a Solingen in Germania. Grazie al design contemporaneo ma distintivo, materiali di alta qualità e la cura dei dettagli, in breve tempo ha conquistato il mercato italiano con una serie di prodotti: una vasta gamma di caffettiere, una gamma di macinapepe e sale con macina in ceramica, accessori per vino, tavola, pic-nic, contenitori e piccoli elettrodomestici. Il Decanter in vetro ad alto spessore con capacità di 1 litro è consigliato per la decantazione di grandi vini rossi, i rossi invecchiati, i rossi caldi, strutturati o corposi.
La scelta del bicchiere riveste una grande importanza: il calice adatto permette ai vini pregiati di guadagnare in gusto e corpo, mentre una forma non adatta impedisce agli aromi di svilupparsi completamente.
“Sommelier”, linea introdotta nel 1973, è l’originale collezione di bicchieri varietali specifici, cioè con forme progettate appositamente per il piacere del vino. Claus J. Riedel è stato il primo a riconoscere l’effetto della forma del calice sulla percezione delle bevande alcoliche. Il suo lavoro ha influenzato e cambiato per sempre l’aspetto dei calici. Claus J. Riedel ha lavorato con assaggiatori esperti e ha scoperto che il vino bevuto da bicchieri appositamente progettati mostrava più profondità e un migliore equilibrio rispetto a quando veniva servito in bicchieri generici. Ha progettato ogni bicchiere per aderire al principio del design Bauhaus secondo cui la forma segue la funzione, cioè la forma si adatta alle caratteristiche dei vini per cui è stato pensato.
La collezione di bicchieri “Sommelier”, realizzata a mano in cristallo, prevede una varietà di forme diverse per vini, champagne e liquori.
I prodotti a marchio Rogaska sono realizzati in una delle più antiche e prestigiose manifatture di cristallo europee situata nell’omonima località termale di Rogaska Slatina in Slovenia. Il cristallo, una materia preziosa che riunisce in sé le caratteristiche della trasparenza, del gioco dei riflessi e della duttilità, trova in questa manifattura una delle sue massime espressioni dal punto di vista della qualità. Qui viene infatti lavorato con tecniche antiche quanto complesse che richiedono non soltanto la perizia di artigiano, ma anche e soprattutto l’arte del maestro soffiatore. La tradizione della produzione e lavorazione del cristallo fa parte della storia di Rogaska e da secoli rappresenta un’eccellente forma di arte che maestri artigiani riescono ancora a tramandare e mantenere viva.
Nel 2001 Rogaska Cristal ha prodotto una linea esclusiva di bicchieri in cristallo di finissimo pregio per la cantina irpina Feudi di San Gregorio, DOMUS AUREA. Pezzi unici ispirati allo stile, al fascino e all’eleganza di un paese, l’Italia, in cui bellezza ed armonia regnano incontrastate, oggi fuori produzione e ricercatissimi dai collezionisti.
DropStop® è un’invenzione del danese Brian Vang Jensen nata per risolvere il problema della caduta della goccia mentre si versa il vino. Il successo si deve all’eccellente design, alla facilità di utilizzo e dalla comprovata efficacia come salvagoccia. Addio alle macchie sulla tovaglia: basta arrotolare DropStop, inserirlo nella bottiglia e versare il vino senza inconvenienti. E’ realizzato in alluminio rivestito di PVC alimentare, non altera il sapore ed essendo flessibile si adatta ad ogni tipo di bottiglia. Un’invenzione unica indispensabile per tutti gli amanti del buon vino!
“Clef du Vin” è uno strumento innovativo, realizzato in una lega di 82 diversi metalli assemblati e lavorati con metodi particolari. E’ nato da un approccio scientifico applicato all’osservazione della tradizione e delle tecniche utilizzate nel mondo del vino; inventato da Lorenzo Zanon, chimico ed enologo, professore di chimica e biologia, in collaborazione con il sommelier Franck Thomas, “Meilleur Ouvrier de France”, Miglior Sommelier di Francia e d’Europa (2000). ”Clef du vin” è uno strumento di misura che permette di conoscere istantaneamente la capacità di conservazione, il potenziale invecchiamento di un vino. Quando il vino, dentro il tino, è in “riduzione” (sentori di chiuso, di zolfo, di mercaptano, come di uovo marcio) Lorenzo se ne serve un calice di 10 cl. e ci immerge “Clef du Vin” per 2 secondi. Se la riduzione persiste bisogna agire subito (travasare,…).
Altrimenti può aspettare. Efficace su tutte le tipologie di vino (rosso, rosè, bianco, secco, liquoroso, passito ed effervescente), ” Clef du vin” è a tutti gli effetti un’unità di misura, un rilevatore, che permette di conoscere il momento ottimale per degustare un vino.
Per evitare che il vino in una bottiglia aperta perda qualità a causa del processo di ossidazione esistono diversi sistemi di chiusura, dal tappo ermetico al sistema sottovuoto (pompetta e tappi), che impedisce che il vino venga ancora a contatto con l’ossigeno.
Cino è un tappo salva aroma, prodotto in metallo (acciaio inox) dall’azienda tedesca Blomus.