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La narrazione comincia con il packaging: “Vinitaly Design International Packaging Competition” premia la creativita’

di Clelia Cipolletta

Premio speciale “Immagine coordinata 2023” Coop. Soc. AMA AQUILONE-AMA TERRA Design: Andrea Castelletti Studio – Milano

La Vinitaly Design International Packaging Competition è organizzata da Veronafiere-Vinitaly con l’obiettivo di evidenziare il miglior Packaging di vini, distillati, liquori, birre e degli oli extravergine di oliva, premiando e stimolando l’impegno delle aziende nel continuo miglioramento della propria immagine.
Giunge alla 27esima edizione ed è il momento di confronto su trend e innovazione nel campo grafico, del design e del packaging, che in un mercato sempre più competitivo gioca un ruolo centrale per farsi conoscere e riconoscere. L’edizione 2023 ha registrato un numero record di candidature: 315 campioni iscritti al concorso provenienti da Italia, Spagna, Slovenia e California. In aggiunta ai premi speciali, sono 11 le categorie della gara dove conquistare l’Etichetta d’oro, d’argento e di bronzo e non tutti i premi vengono assegnati dalla giuria, per mantenere sempre alto il livello qualitativo della gara.
Le confezioni iscritte sono state esaminate da una commissione di esperti a livello internazionale presieduta da Paco Adìn, Direttore creativo e partner di Supperstudio, agenzia di branding e packaging con sede a Madrid e vincitrice per due anni del Design Agency of the Year, Docente di Packaging Design presso l’Università dei Paesi Baschi e di importanti scuole di design, come Elisava a Barcellona. Alla guida di Supperstudio, Paco Adìn lavora per marchi come El Corte Inglés, Codorniu, Avanguardia, Bimbo, Starbucks, Leche Pascual e Avery Dennison.
A completare la rosa della giuria 2023 del Vinitaly Design Int’I Packaging Competition: Papi Frigerio, Designer e appassionata Wine lover, che ha firmato progetti di Wine branding per Masi, Cantina Tramin, Tenute Lunelli, Segnana, Bertagnolli, Nardini; Luca Fois, Designer e Docente presso il Politecnico di Milano, Scuola di Design, Corso “Design degli eventi”, Co-Direttore di vari Corsi di Alta Formazione di Polidesign, et al.; Chiara Tomasi, esperta di packaging, attualmente Manager di Avery Dennison, azienda leader nella produzione di etichette; Alessandra Corsi, Direttore Marketing della Conad. Per la prima volta, il processo di valutazione dei campioni è stato completamente digitalizzato.
I campioni vincitori sono stati premiati ufficialmente durante la 55° edizione di Vinitaly a
Veronafiere (2-5 aprile 2023); la cerimonia si è svolta nella giornata di domenica 2 aprile nella sala Puccini. L’ Etichetta dell’anno 2023 è stata assegnata al vino rosso Verona IGT 2022 Fresco di Masi dell’azienda Masi Agricola.

 

Rosso Verona IGT 2022 “Fresco di Masi” Masi Agricola SpA-Verona Design: grafica etichetta Ma! design&partners (MI) – Design bottiglia Piero Lissoni (MI).

Il Premio speciale “Immagine coordinata 2023” è stato attribuito alla Coop. Soc. Ama Aquilone – Ama Terra. Premio speciale “Packaging Box 2023” va all'azienda Profilia Spa con Birrificio Ventitre – Italian Keller – Birra chiara. Al debutto quest’anno, il premio speciale “Tecnologia e innovazione” è stato consegnato a Citra Vini – Ortense – Terre di Chieti IGT Pecorino 2021 – Bag in box. Il premio “Etichetta GDO” al Valcalepio Doc Rosso Riserva 2017 della Cantina Sociale Bergamasca, mentre l’IGT Rosso 2020 della Cantina Goccia – Az. Agr. Il Melocotogno – Umbria vince il premio “Ambiente e sostenibilità”.

Tutti i vini vincitori qui: https://www.vinitaly.com/premi/international-packaging-competition/

Etichetta d’Oro per i “vini rossi tranquilli a denominazione d’origine e a indicazione geografica dell’annata 2020 e precedenti”: Friuli Colli orientali Doc Refosco dal Peduncolo Rosso 2019 “Ostinato” Fari Soc. Agr. Semplice – Spolert Winery di Prepotto (UD) Design: Marco Piani – Forlì (FC)

Le eccellenze vinicole del mondo si gustano con tutti i sensi, vista compresa. “Essere l’unica azienda friulana premiata, ci fa sentire portavoce del design del vino di questa fantastica regione vitivinicola. L’esperienza che vogliamo far provare ai nostri affezionati clienti va oltre il gusto e coinvolge anche la vista, perché regalare ad un amico una bella bottiglia valorizza ancora di più il prodotto”, ha commentato Riccardo Caliari, proprietario di Spolert Winery.
Altrettanto interessanti e molto illuminanti i commenti dei giurati: Dice Paco Adin: “È stata una bella esperienza partecipare come presidente della giuria di questo importante concorso organizzato da Vinitaly. È stato difficile scegliere i vincitori perché qui in Italia il livello del disegno e della creatività sono molto alti. E ora mi auguro di tornare qui per la prossima edizione per vedere le evoluzioni del design in questo settore. Aggiunge Luca Fois: Il livello medio dei campioni in gara è molto alto e si nota una qualità diffusa e in crescita. Questo mi fa pensare che nelle aziende del vino e degli spirit si stia iniziando ad affidarsi a graphic, label e packaging designer. Chiara Tomasi spiega: Abbiamo notato un innalzamento del livello qualitativo del packaging ma non è ancora sufficiente perché Stati Uniti, Australia e Spagna sono più avanti dal punto di vista del marketing e quindi investono nel packaging molto di più, anche nella ricerca dei materiali. Questo permette di farsi promozione in modo autonomo direttamente sugli scaffali e risparmiare rispetto a campagne pubblicitarie più costose. Altra cosa importante è che il concorso abbia aperto a olio e birra, perché sono categorie di cui tenere in conto.
Afferma Papi Frigerio: Rispetto all’edizione precedente è emerso che le aziende, attraverso le etichette, riescono a narrare dei contenuti che parlano della marca. Un’etichetta con una bella estetica è facile da realizzare in Italia, dove abbiamo buon gusto; il difficile è farne una che parli con efficacia dei valori del brand o dell’anima del prodotto.

Vinitaly Design International Packaging Competition. Al centro Paco Adin. FotoEnnevi

La responsabilità legale del 27° Vinitaly Design Int’I Packaging Competition è stata affidata a Mauro Cobelli, responsabile degli affari legali e societari di Veronafiere, insieme a Paolo Brogioni, direttore di Assoenologi, Marco Giuri e Alberto Sabellico.

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