Capaccio-Paestum (SA), 30 marzo 2025 – Innovazione e tradizione a confronto nell’evento FISAR aperto al il settore enologico e nel convegno “Il Futuro dei Vini Dealcolati e Naturali”, in programma presso l’Ex Tabacchificio di Capaccio-Paestum alle ore 16:30. L’appuntamento, inserito nell’ambito di Open Outdoor Experiences, sarà un’importante occasione di confronto tra esperti, produttori, istituzioni e rappresentanti del settore, con l’obiettivo di analizzare le nuove tendenze del mercato vinicolo. Negli ultimi anni, l’interesse per i vini dealcolati e naturali è cresciuto esponenzialmente, spinto da una maggiore attenzione al benessere e alla sostenibilità ambientale. Tuttavia, il tema solleva interrogativi fondamentali sulle tecnologie più efficaci per la produzione di questi vini, su come possono competere con i vini tradizionali in termini di qualità ed esperienza sensoriale, su quale sia la percezione del mercato e dei professionisti del settore.
Ma grazie alla presenza di relatori autorevoli, il convegno offrirà una panoramica approfondita sulle opportunità, le criticità e le prospettive future di queste nuove categorie enologiche.
Un parterre di esperti e istituzioni e dei massimi rappresentanti del mondo del vino e delle istituzioni, tra cui Carlo Colombi, Antonio Napoli, Enrica Cotarella, Roberto Di Meo, Massimo Setaro, Nicola Caputo, Vincenzo Vitiello e i rappresentanti di Cesar Natale. Ad arricchire il dibattito, interverranno anche gli studenti dell’Istituto Agrario Profagri, portando una visione giovane e dinamica sulle evoluzioni del settore.
Per offrire un confronto ancora più ampio, saranno coinvolti anche rappresentanti dei consumatori, della ristorazione e del settore medico, per esplorare le implicazioni di questa tendenza sia dal punto di vista commerciale che dal lato della salute e delle abitudini alimentari.
Oltre al dibattito tecnico e scientifico, l’evento prevede un’esclusiva lounge di degustazione, che permetterà ai partecipanti di assaporare e valutare da vicino i vini dealcolati e naturali, mettendoli a confronto con i prodotti tradizionali. Con questo convegno, FISAR Salerno si conferma un punto di riferimento per la divulgazione enologica, promuovendo il dialogo tra innovazione e tradizione e offrendo spunti preziosi per il futuro del settore vinicolo.
